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Privativa per nuova varietà vegetale
Le nuove varietà vegetali nascono dalla ricerca di innovazioni
di tipo funzionale (resistenza a condizioni ambientali,
miglioramento nella produttività della specie ecc.) o estetico. In
Italia sono protette con una forma specifica di privativa prevista
dal diritto della proprietà industriale.
La varietà vegetale è un insieme vegetale
nell'ambito di un unico taxon botanico del più basso grado
conosciuto, a condizione che la pianta differisca da
tutte le altre e presenti le medesime caratteristiche rispetto
agli altri esemplari della medesima specie.
Chi può brevettare
Il costitutore, cioè:
chi ha creato o scoperto e messo a punto una varietà;
il datore di lavoro della persona sopraindicata o chi ne ha
commissionato il lavoro;
l'avente diritto o avente causa dai soggetti indicati alle
lettere precedenti.
Requisiti richiesti
Per richiedere un diritto di esclusiva su una nuova
varietà vegetale, detto privativa, è
necessario che la varietà vegetale abbia i requisiti di:
novità: la varietà si reputa nuova quando
alla data di deposito della domanda il materiale di riproduzione
o di moltiplicazione vegetativa, o un prodotto della raccolta
della varietà, non è stato commercializzato da oltre un anno sul
territorio nazionale o da oltre quattro anni in qualsiasi altro
Stato e nel caso di alberi e viti da oltre sei anni;
distinzione: la varietà si reputa distinta
quando si contraddistingue nettamente da ogni altra varietà la
cui esistenza, alla data di deposito della domanda, sia
notoriamente conosciuta;
omogeneità: la varietà si reputa omogenea
quando è sufficientemente uniforme nei suoi caratteri pertinenti
e rilevanti;
stabilità: la varietà si reputa stabile
quando i caratteri pertinenti e rilevanti rimangono invariati in
seguito alle successive riproduzioni o moltiplicazioni.
Identificazione della varietà
La varietà deve essere identificata dalla rispettiva
denominazione, proposta dal richiedente ed approvata
dall'Ufficio che ne riceve la domanda.
La denominazione attribuisce un certificato di identità alla
varietà protetta, che continua anche senza la tutela giuridica
della privativa. La denominazione non può consistere di sole
cifre (a meno che ciò sia prassi già adottata) e non deve o
creare confusione o indurre in errore sulle sue caratteristiche.
Durata
La durata massima di una privativa
per nuova varietà vegetale è 20 anni dalla data di
concessione.
Per gli alberi e le viti, il diritto dura 30 anni dalla sua
concessione.
Prenota un appuntamento
Puoi prenotare un appuntamento per richiedere informazioni
generiche o effettuare un deposito dalla pagina Prenotazione
appuntamento, specificando la sede e il tipo di servizio
richiesto.
L'ufficio ti ricontatterà il prima possibile.
Come presentare domanda
Per ottenere una privativa per nuova varietà vegetale è
necessario:
ogni informazione e documentazione ritenuta utile ai fini
dell'esame della domanda;
la dichiarazione del costitutore (di cui all'art. 165 del
CPI) in merito alla novità della varietà e all'esistenza di
eventuali diritti da parte di terzi;
i documenti comprovanti le priorità eventualmente
rivendicate;
eventuale lettera d'incarico o procura (se la domanda è
presentata da un terzo incaricato iscritto all'Albo dei
Consulenti in Proprietà Industriale o avvocato) con 1 marca da
bollo da € 16,00.
E' possibile presentare domanda anche online utilizzando il
portale UIBM.
Il pagamento dei diritti ministeriali (UIBM) per il deposito
cartaceo deve essere effettuato successivamente al deposito
stesso, tramite versamento con modello F24.
Al momento della presentazione della domanda il funzionario
camerale rilascia con la ricevuta, un facsimile del modello
F24-Versamenti con elementi identificativi, con tutti i codici
occorrenti per la compilazione. La data del deposito decorre
dalla data dell'effettivo pagamento.
Oltre ai diritti ministeriali (UIBM) devono essere pagati i
diritti di segreteria alla Camera di commercio. I diritti di
segreteria ammontano a € 40,00 e possono essere pagati
direttamente allo sportello in contanti o con carte.
Se è richiesta copia autentica del verbale di presentazione
della domanda, i diritti di segreteria ammontano a € 43,00 ed è
necessaria una marca da bollo da € 16,00.
Modulistica
La modulistica relativa alla privativa per nuova varietà vegetale
è reperibile sul sito dell'UIBM.