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Diritto Annuale - Ravvedimento operoso
Il contribuente che non ha pagato regolarmente il diritto
annuale alla scadenza ha ancora un anno di tempo per provvedere
con una sanzione ridotta.
Ultimo aggiornamento:
14 Ottobre 2025
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Pagare con il ravvedimento
Per il ravvedimento si devono compilare tre righe nel modello F24 indicando l'anno di competenza del diritto annuale (2025).
Il ravvedimento sul diritto 2024 non è più possibile, in quanto è già trascorso più di un anno dalla scadenza (salvo nuove iscrizioni avvenute a fine anno scorso, oppure società con esercizio non coincidente con l'anno solare).
Le regole di calcolo sono indicate più avanti in questa pagina insieme ad alcuni esempi pratici di ravvedimento.
In quali righe del modello F24 deve essere indicato il
ravvedimento del diritto annuale?
Modello F24 ordinario: utilizzare la sezione IMU e altri tributi locali.
Modello F24 semplificato (che ha una tabella unica): indicare EL (Enti Locali) nella colonna Sezione.
Ravvedimento con il modello F24 ordinario per
sedi e/o unità locali in provincia di Prato o Pistoia
(codice unico PO):
Codice Ente / Codice Comune
Codice tributo
Anno di riferimento
Importi a debito
PO
3850
2025
Importo tributo
PO
3851
2025
Importo interessi
PO
3852
2025
Importo sanzione
Ravvedimento con il modello F24 semplificato per
sedi e/o unità locali in provincia di Prato o Pistoia
(codice unico PO):
Sezione
Codice tributo
Codice Ente
Anno di riferimento
Importi a debito
EL
3850
PO
2025
Importo tributo
EL
3851
PO
2025
Importo interessi
EL
3852
PO
2025
Importo sanzione
Posso utilizzare crediti in compensazione?
Puoi usare crediti per altri tributi o contributi solo
fino a copertura dell'importo del diritto mancante
(3850). I codici 3851 e 3852 non sono compensabili con
altri tributi. Inoltre, non puoi in
nessun caso usare il codice 8911 per il ravvedimento del diritto
annuale (questo codice è riservato al pagamento a saldo zero, in
ritardo, di tributi erariali).
Posso pagare con carta di credito?
Sì. Puoi andare sul sito
internet dedicato al diritto annuale camerale e pagare con
pagoPA (il servizio non è gestito da questo
Ente e potrebbe non essere subito attivo nei primi giorni dopo
la scadenza).
Calcolo del ravvedimento
Prima di tutto bisogna verificare se l'impresa è ancora nei
termini per effettuare ravvedimento. A tale scopo, si deve
individuare la data della violazione, ovvero la
data di scadenza entro la quale non è stato effettuato - in tutto
o in parte - il versamento dovuto. Questa data è:
per le nuove iscrizioni, il 30º giorno dopo la
protocollazione della domanda;
in tutti gli altri casi di versamento omesso, la prima data
di scadenza (quella per pagare senza 0,40%: 30 giugno 2025, oppure 21 luglio 2025
per soggetti ISA e forfetari);
nel caso di versamento incompleto, la data di scadenza "scelta" a suo tempo
dal contribuente (quella per pagare senza 0,40% o con 0,40%), ovvero si deve considerare
entro quale dei due termini era stato effettuato il versamento
insufficiente. (La scadenza con 0,40% è nei trenta giorni successivi a quella del punto precedente).
Entro un anno dalla data della violazione così calcolata si potrà
effettuare il ravvedimento. Successivamente si potrà soltanto
regolarizzare il tributo e attendere l'irrogazione della
sanzione.
Si raccomanda di utilizzare la seguente modalità di calcolo solo
per i ravvedimenti sul diritto annuale dovuto alla Camera
di commercio di Pistoia-Prato. Si invita inoltre a contattare
sempre l'Ufficio Diritto Annuale prima di effettuare il
ravvedimento.
Le tre righe del modello F24 dovranno essere compilate così
come segue:
(codice tributo 3850) il tributo,
ottenuto per differenza fra il dovuto (aumentato dello
0,40% se era stata scelta con un versamento parziale la
scadenza prevista per questa maggiorazione) e quanto versato entro
la scadenza stessa;
(codice tributo 3851) gli interessi calcolati
sull'importo di cui al punto 1), per il numero di giorni
intercorrenti tra la scadenza e la data in cui si versa il
ravvedimento. I giorni trascorsi fino al 31/12/2025 sono soggetti al tasso del 2%; il divisore 36500;
(codice tributo 3852) la sanzione (sempre
calcolata sull'importo di cui al punto a), del 3% se
il versamento avviene dal 1º al 30º giorno dalla scadenza, e
del 3,75% se avviene a partire dal 31º giorno
fino a un anno. Non si applica al diritto annuale il c.d.
ravvedimento "mini" o "sprint" per i primi 15 giorni.
Esempi di ravvedimento
Dovuto € 53,00 con scadenza 30 giugno 2025, nessun versamento effettuato a scadenza.
Ultimo giorno possibile per il ravvedimento = 30 giugno 2026
Ipotesi di pagamento il 15 ottobre 2025
Tributo da pagare € 53,00 (codice 3850)
Interessi dal 30 giugno 2025 alla data di ravvedimento = 53,00 x 2 tasso x 107 gg. / 36500 = € 0,31 (codice 3851)
Sanzione 3,75% su € 53,00 = € 1,99 (codice 3852)
Dovuto € 207,00 con scadenza 21 luglio 2025 (soggetto ISA), pagati € 120,00 il 16 luglio 2025.
Ultimo giorno possibile per il ravvedimento = 21 luglio 2026
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